Tianjin, 17 ago 14:03 – (Xinhua) – Con una deliziosa serie di dipinti, sculture e fotografie italiane e un’esperienza culinaria con bruschette e ravioli, un quartiere italiano di 100 anni, nella municipalità settentrionale cinese di Tianjin, sta affascinando frotte di artisti e turisti quest’estate.
L’artista astratto Luigi Giacobbe ha raccontato di aver incorporato la tonalità del rosso mattone nei suoi dipinti, ispirandosi alle pareti avvolgenti dell’antica architettura cinese. “Si tratta di uno sforzo per integrare elementi cinesi nelle mie opere”, ha spiegato ai visitatori durante la sua mostra d’arte all’Italian Art House.
Questa sede, inaugurata ad aprile di quest’anno, è una delle 118 strutture di questo tipo presenti nell’Italian-Style Area del centro di Tianjin, un quartiere di 400.000 metri quadrati fondato nel 1902.
Con mostre, conferenze e concerti, il luogo funziona come piattaforma per gli abitanti locali per assaporare la musica, l’arte e la cultura italiane, ha dichiarato Johnny Wang, curatore dell’Italian Art House.
Giacobbe, uno dei cinque artisti in residenza presso la casa d’arte, ha dichiarato che ama osservare le antiche architetture cinesi e che le trova di grande ispirazione per le sue creazioni artistiche.
L’artista è arrivato in Cina nel 2015, dopo aver viaggiato e vissuto in diversi Paesi di tutto il mondo. L’uomo ha scelto di rimanere a Tianjin e di portare avanti le sue attività artistiche in questo quartiere centenario in stile italiano, perché gli sembra di fare “un viaggio nel tempo”.
Le case del quartiere, caratterizzate da architetture gotiche, romane e barocche, sono state tutte progettate da architetti italiani e ristrutturate negli ultimi decenni per mantenere lo stile originario, ha dichiarato Liu Zongjin, direttore del comitato di gestione dell’Italian-Style Area.
Oggi quest’area è il complesso architettonico italiano meglio conservato in Asia e ospita centri commerciali e culturali che attirano investitori, artisti e turisti cinesi e italiani, ha aggiunto Liu.
Il musicista pop Alberto Casartelli ha recentemente tenuto un piccolo concerto all’aperto in questo quartiere, entusiasmando il pubblico con ballate italiane e canzoni popolari cinesi. L’uomo ha dichiarato di essere impegnato a promuovere l’arte italiana in Cina e a favorire il legame tra la musica italiana e la cultura cinese.
Insegnante di lingua italiana per professione, Casartelli ha anche composto molte canzoni con l’aiuto della moglie cinese. Tra le sue composizioni c’è una ballata italiana basata su “The Butterfly Lovers”, una struggente storia d’amore nota come la versione cinese di Romeo e Giulietta.
Renato Pegoraro, 74 anni, ha dichiarato di essere entusiasta di vedere il suo ristorante italiano affollato di clienti, mentre il quartiere sta registrando un aumento dei visitatori quest’estate.
Il ristorante importa la maggior parte degli ingredienti dall’Italia per preservare i sapori autentici dei piatti.
Pegoraro ha affermato di essere stato incoraggiato dai suoi amici ad aprire questo ristorante a Tianjin quasi 20 anni fa, e di sentirsi davvero a casa, poiché il quartiere italiano evoca bei ricordi della sua città natale.