(XINHUA) – CHANGCHUN, 2 AGO – Nuovi modelli di consumo si stanno evolvendo nel settore dell’e-commerce in Cina poiché le piattaforme di social media offrono servizi di shopping online specializzati per attirare più acquirenti, iniettando vitalità nelle vendite al dettaglio online del Paese.
Tradizionalmente, gli acquirenti prima cercano le merci e poi effettuano gli ordini su piattaforme di shopping online ma le piattaforme di social media hanno introdotto un altro modo per attirare i clienti.
La modalità “interest e-commerce” su Douyin, la piattaforma cinese di video brevi e e-commerce, ha mostrato il potenziale per attirare potenziali acquirenti con i suoi contenuti video e in streaming.
In questa modalità, mentre guardano i live streaming su Douyin, gli utenti possono imbattersi in video che introducono prodotti che suscitano il loro interesse. Toccando semplicemente lo schermo, possono passare a una pagina Web di acquisto per comprare i prodotti visualizzati nel video, creando un’esperienza di acquisto senza interruzioni.
La modalità “interest e-commerce” non trascura la qualità dei prodotti ma piuttosto suscita l’interesse degli utenti nei loro confronti. L’approccio più rapido garantisce inoltre ai prodotti una maggiore visibilità e rafforza l’immagine del loro marchio, secondo Douyin.
Grazie a questa modalità di acquisto, ad aprile 2022, il numero di utenti che hanno effettuano acquisti su Douyin è aumentato del 69%, la ricerca di merci è aumentata del 217% e il tasso di riacquisto è aumentato del 76%, il tutto su base annua.
Anche Kuaishou, un’altra piattaforma cinese per video brevi, ha sviluppato la sua strategia di e-commerce con una comunità di utenti unica. Qui le live chat room fungono da punto di collegamento tra gli acquirenti e i proprietari di negozi.
“Nelle live chat room, i proprietari dei negozi possono comprendere rapidamente le richieste e gli interessi degli acquirenti, nonché introdurre beni e servizi”, ha affermato Wang Yiqing, che lavora con Kuaishou.
“Gli host di live streaming, gli acquirenti e i proprietari di negozi condividono la loro vita quotidiana e sono attratti dalle comunità con cui hanno familiarità. La comunicazione accessibile e il senso di partecipazione sono più coinvolgenti rispetto alle semplici pagine Web di descrizione del prodotto”, ha aggiunto Wang. (XINHUA)