(XINHUA) – PECHINO, 20 LUG – Durante il nono Dialogo economico e commerciale di alto livello, nella giornata di ieri, la Cina e l’Unione europea (Ue) hanno concordato di compiere sforzi congiunti per promuovere la cooperazione pratica nel campo dell’economia e del commercio, e di far fronte congiuntamente alle sfide affrontate dall’economia globale.
Il dialogo, che si è tenuto tramite collegamento video, è stato co-presieduto dal vice premier cinese Liu He e da Valdis Dombrovskis, vice presidente esecutivo della Commissione europea.
Le due parti hanno tenuto discussioni pragmatiche, franche ed efficienti su quattro argomenti, ovvero la macroeconomia, le catene industriali e le catene di fornitura, il commercio e gli investimenti, e la cooperazione finanziaria.
Le due parti sono giunte a una serie di conclusioni e consensi in merito al coordinamento delle politiche macroeconomiche, alla cooperazione sulle catene industriali e di fornitura, alla riforma dell’Omc, ad una maggiore apertura del mercato, all’attuazione dell’accordo Cina-Ue sulle indicazioni geografiche, a ispezioni e quarantene di animali e piante, all’apertura reciproca del settore finanziario e alla cooperazione regolatoria.
Entrambe le parti ritengono che la situazione politica ed economica mondiale stia attraversando mutamenti profondi, e che le relazioni Cina-Ue sane e stabili e le relazioni economiche e commerciali Cina-Ue siano favorevoli allo sviluppo e alla prosperità globali.
Le due parti sono disposte a compiere sforzi congiunti per migliorare la comprensione reciproca, promuovere la cooperazione pragmatica tra Cina ed Europa nel campo dell’economia e del commercio, e aumentare la stabilità della cooperazione Cina-Ue per affrontare al meglio l’incertezza della situazione economica globale.
Le due parti sono pronte a fronteggiare congiuntamente le sfide all’economia globale, rafforzare la comunicazione e il coordinamento delle politiche macroeconomiche, mantenere la stabilità delle catene industriali e delle catene di fornitura globali, e salvaguardare e rafforzare congiuntamente il sistema del commercio multilaterale basato sulle regole con al centro l’Omc.
Hanno inoltre concordato di migliorare attivamente la liberalizzazione e la facilitazione del commercio e degli investimenti, promuovere un’equa concorrenza, proteggere i diritti di proprietà intellettuale, creare un migliore ambiente d’affari per le imprese, e far progredire ulteriormente l’apertura reciproca e la cooperazione regolatoria nel settore finanziario. (XINHUA)