(XINHUA) – PECHINO, 1 LUG – Gli scambi commerciali tra la Regione amministrativa speciale di Hong Kong e la Cina continentale sono aumentati di oltre sei volte dal ritorno della regione alla madrepatria 25 anni fa, come mostrano i dati ufficiali.
Dal 1997 al 2021 il valore degli scambi tra Hong Kong e la Cina continentale è aumentato di 6,1 volte, passando da 50,77 miliardi di dollari a 360,33 miliardi di dollari, con un incremento medio annuo dell’8,5 per cento, secondo il ministero del Commercio.
Alla fine del 2021, gli investimenti effettuati da Hong Kong nella Cina continentale hanno superato i 1.400 miliardi di dollari, stando ai dati.
Come dichiarato ieri in conferenza stampa dalla portavoce del ministero del Commercio, Shu Jueting, la cooperazione economico-commerciale tra le parti si è continuamente approfondita dal 1997.
Pur integrandosi nello sviluppo complessivo del Paese, Hong Kong è diventata un importante partecipante alla circolazione interna e dà un contributo chiave all’integrazione dei flussi nazionali e internazionali, ha aggiunto.
Negli ultimi 25 anni, il ministero del Commercio ha lavorato con il governo di Hong Kong sui meccanismi di cooperazione economica e commerciale, agevolando la costruzione della Greater Bay Area di Guangdong-Hong Kong-Macao, e promuovendo la partecipazione di Hong Kong nella Belt and Road Initiative.
Attraverso la firma dell’Accordo di un più stretto partenariato economico tra la Cina continentale e Hong Kong e altri documenti pertinenti, la liberalizzazione delle merci tra le due aree è stata pienamente raggiunta, con un sostanziale grado di liberalizzazione degli scambi anche nel commercio dei servizi, ha affermato Shu.
Guardando al futuro, Shu ha precisato che il ministero del Commercio continuerà a promuovere lo sviluppo economico di Hong Kong e il miglioramento del benessere dei suoi residenti, oltre che l’integrazione della regione nel complessivo sviluppo nazionale. (XINHUA)