Il discorso di Xi Jinping per il centenario del Partito Comunista Cinese sul raggiungimento degli obiettivi della Cina
(XINHUA) – Xi Jinping, segretario generale del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese (PCC), ha annunciato il 1º luglio che la Cina ha realizzato il suo primo obiettivo del centenario, ovvero quello di costruire una società moderatamente prospera sotto tutti gli aspetti. Il raggiungimento di questo risultato segna una pietra miliare per il Paese più popoloso del mondo nel suo viaggio verso il ringiovanimento nazionale. «Ciò significa che abbiamo ottenuto una risoluzione storica del problema della povertà assoluta in Cina e ora stiamo marciando a passi sicuri verso il secondo obiettivo del centenario e cioè quello di trasformare la Cina in un grande Paese socialista moderno sotto tutti gli aspetti». Sono state queste le parole di Xi, presidente cinese nonché presidente della Commissione Militare Centrale, durante la cerimonia per il centenario del PCC in piazza Tian’anmen.
Il raggiungimento di una prosperità moderata, in cinese “xiaokang“, si misura considerando molteplici aspetti come l’economia, la democrazia, la scienza e l’educazione, la cultura, la società e la vita delle persone. L’anno scorso, il PIL cinese ha superato i 100.000 miliardi di yuan (circa 15.450 miliardi di dollari). Il reddito disponibile pro capite ha raggiunto 32.189 yuan, il doppio rispetto al 2010. Il Paese ha sviluppato il più grande sistema di previdenza sociale del mondo e vanta il più grande gruppo di reddito medio mondiale: 400 milioni di persone. In un’impresa storica, la Cina ha eliminato la povertà assoluta. Xiaokang è un’espressione che indica la vita agiata e che è stata menzionata per la prima volta nel Libro dei Canti, la prima antologia cinese di poesie che risale a più di 2.000 anni fa. Quest’idea custodita dal popolo cinese per migliaia di anni è diventata una realtà nella Cina odierna.
Il defunto leader cinese Deng Xiaoping una volta ha usato il concetto di xiaokang per descrivere la modernizzazione cinese e per primo ha proposto di costruire una società xiaokang. Il 12º Congresso Nazionale del PCC nel 1982 ne ha fissato come obiettivo il raggiungimento e più tardi xiaokang è stato incluso nel piano strategico in tre fasi per lo sviluppo economico del Paese. Nel 2002, il PCC ha proposto l’obiettivo di costruire una società moderatamente prospera sotto tutti gli aspetti. Il 18° Congresso Nazionale del PCC nel 2012 ha fissato l’obiettivo di completare la costruzione di una società moderatamente prospera sotto tutti gli aspetti entro il 2020. Intanto le norme e i requisiti per il xiaokang sono diventati sempre più completi e rigorosi. Il PCC ha sottolineato che nessuno dovrebbe essere lasciato indietro nel cammino verso una società xiaokang. Negli ultimi otto anni, la Cina si è concentrata sulle aree di estrema povertà e alla fine del 2020 aveva risollevato dalla povertà gli ultimi 98,99 milioni di residenti rurali impoveriti. Negli ultimi 40 anni, il Paese ha salvato dalla povertà 770 milioni di persone, raggiungendo l’obiettivo di sradicarla, previsto nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile, con 10 anni di anticipo e risolvendo la sua più grande sfida nella costruzione di una società moderatamente prospera sotto tutti gli aspetti.
Li Weiyun, del villaggio di Xiuyun della contea di Cangxi, nella provincia del Sichuan nella Cina sud-occidentale, ha percepito i profondi cambiamenti nel suo villaggio. Con lo sviluppo dell’eco-agricoltura, molti abitanti del villaggio si sono trasferiti in case a più piani e hanno acquistato automobili. «Ora in casa conduciamo una buona vita», dice Li, che quest’anno ha avuto un reddito di 200.000 yuan coltivando pesche. «Il fatto che 1,4 miliardi di persone stiano vivendo una vita xiaokang è un enorme contributo anche per il resto del mondo», sostiene Liu Endong, professore della Scuola di Partito del Comitato Centrale del PCC.
Una tale impresa è diventata una realtà grazie alla guida del partito comunista che «mette il popolo al primo posto, ha forti capacità esecutive e sostiene il socialismo con caratteristiche cinesi», tiene a precisare il docente. Beate Trankmann, rappresentante residente del Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite in Cina, ha dichiarato che «il successo della Cina nel realizzare il xiaokang ha dato importanti contributi agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e fornisce lezioni preziose per altri Paesi nella lotta globale contro la povertà».
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