La Cina e la Corea del Sud inaugurano nuovi piani strategici in vista del 30º anniversario delle loro relazioni diplomatiche
Martedì 16 febbraio il consigliere di Stato e ministro degli Affari Esteri Wang Yi ha tenuto una conversazione telefonica con Chung Eui-yong, nuovo ministro degli Esteri della Corea del Sud con l’obiettivo di rinnovare la cooperazione strategica tra i due Paesi. Nel 2022, celebreranno il loro 30º anniversario dell’istituzione dei loro rapporti diplomatici: questi si inaugurarono nel 1992 quando Pechino, dopo essere entrata nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite nel 1971, iniziò a svolgere un ruolo di primo piano nel mantenimento della pace nell’Asia Orientale e nella penisola coreana. Difatti, proprio in vista della celebrazione del loro anniversario, Wang ha sostenuto che adesso è bene riproporre un consenso più solido, al fine di promuovere un’interconnettività regionale più forte, in linea con il grande progetto di ringiovanimento dell’Asia e dello “sviluppo comune”. Dal suo canto, Chung ha sottolineato la volontà da parte della Corea del Sud di approfondire i legami intergovernativi e dedicarsi maggiormente al raggiungimento della pace interregionale.
Già da quando Moon Jae-in è diventato presidente della Corea del Sud nel 2017 e ha fatto visita a Wang Yi alla fine del 2019 per reiterare la sua volontà di rafforzare le relazioni politiche-economiche con Pechino, Seul ha visto nella Cina un partner strategico non solo a livello commerciale, ma anche nell’ambito della sicurezza internazionale, soprattutto se si pensa agli attuali aiuti reciproci nel controllo anti-pandemico: al riguardo, una rinvigorita collaborazione tra i due Stati risulta fondamentale per portare la leadership cooperativa tra Pechino e Seoul ad un “livello superiore” al fine di consolidare il bilateralismo, nonché gli sforzi reciproci tesi a promuovere una completa denuclearizzazione della penisola.
Di conseguenza, i due Paesi stanno avanzando rinnovate disposizioni per elaborare congiuntamente nuovi piani nel prossimo futuro. Ciò all’interno di un contesto diplomatico in cui Pechino spiana sempre più la strada alle aziende sudcoreane per operare nella regione Asia-Pacifico, mentre continua ad attribuire una grande ruolo alla Corea del Sud, soprattutto nel portare avanti un dialogo costruttivo e pacifico con Pyongyang, nel suo tentativo di creare una zona demilitarizzata nella penisola come tassello imprescindibile del mantenimento della pace nell’area asiatica.
Clicca qui per leggere anche Cina, alleviare tensioni nella Penisola coreanaPortavoce Ministero Esteri, coltivare progressi ottenuti