A dicembre il Comitato permanente revisionerà la bozza di legge contro lo spreco di cibo, per promuovere la frugalità alimentare del popolo cinese
Un disegno di legge contro lo spreco alimentare verrà sottoposto all’attenzione del Comitato permanente del Congresso nazionale del popolo, principale organo legislativo cinese. Il Comitato si riunirà a Pechino tra il 22 e il 26 dicembre, secondo quanto appreso dall’Assemblea Nazionale del Popolo. Come riportato da China Daily, la bozza prevede l’introduzione di un migliore meccanismo giuridico a lungo termine, che stabilisca norme più restrittive circa il consumo quotidiano dei generi alimentari, sia a livello individuale, sia nell’ambito della ristorazione. L’obiettivo è quello di promuovere una maggiore frugalità del popolo cinese nei confronti del cibo, evitando sprechi alimentari inutili.
La bozza è frutto di un lavoro che prosegue da agosto, quando il presidente Xi Jinping ha sottolineato l’urgenza di porre fine agli sprechi. La legislazione cinese si è perciò impegnata nel lavoro anti-spreco, disponendo la formazione di una squadra speciale che, sulla base di ricerche sul campo, formulasse principi guida efficaci in questa lotta. Come riportato dalla Commissione per gli affari legislativi del Comitato permanente, la formulazione della bozza di legge ha preso spunto anche da legislazioni oltreoceano, da quella dell’Unione Europea a quella del Regno Unito. Nell’intervento di agosto, il presidente Xi Jinping ha lanciato un appello a tutto il popolo cinese contro uno spreco alimentare che ha definito “scioccante e angosciante”. L’istanza ha comportato l’avvio di una campagna a livello nazionale contro lo spreco e una ferma condanna contro tutto ciò che lo promuove: ne è un esempio l’introduzione di una legge che ha reso illegale, nel Guangdong, il cosiddetto “Mukbang”, una trasmissione audiovisiva che prevede grandi abbuffate in live streaming. A tal proposito, tutte le piattaforme social sono state invitate a revisionare i contenuti che prevedano “binge-eating” (alimentazione incontrollata).
Una delle principali piattaforme cinesi, Douyin, si è dichiarata pronta a punire tutti gli utenti che promuovano lo spreco alimentare attraverso i propri video. Durante il Comitato permanente, saranno esaminati anche altri progetti di legge, dalla creazione di un tribunale per la gestione delle controversie sui diritti di proprietà intellettuale, alla prevenzione della delinquenza giovanile.
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