Coronavirus, nella città cinese di Tianjin riaprono scuole, negozi, attrazioni turistiche. Allerta sanitaria ridotta di un grado dal livello massimo
(XINHUA) – Da oggi, la municipalità cinese di Tianjin, nel nord della Cina, ridurrà l’allerta sanitaria per l’epidemia di coronavirus, abbassandola di un grado dal livello massimo, dopo che non si sono registrati in città nuovi casi per 62 giorni consecutivi. Lo ha reso noto ieri in conferenza stampa Gu Qing, vicedirettore della Commissione sanitaria municipale.
Le attività di prevenzione e contenimento dell’epidemia, ha spiegato il funzionario cinese, sono ulteriormente migliorate a Tianjin, dove ormai il rischio di contagio resta generalmente sotto controllo. La città, ha aggiunto il funzionario, intensificherà gli sforzi per promuovere la ripresa del lavoro e della produzione e riaprirà scuole, locali commerciali, attrazioni turistiche e luoghi pubblici in maniera graduale e ordinata.
Anche Pechino e la vicina provincia di Hebei hanno annunciato la riduzione del livello di allerta sanitaria per l’epidemia di coronavirus a partire dalla giornata di oggi. (XINHUA)
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