La provincia cinese dello Henan stanzia un importante piano di prestiti per rilanciare i settori culturale e turistico dopo l’epidemia di Coronavirus
(XINHUA) – ZHENGZHOU, 27 MAR – Le autorità della provincia centrale cinese dello Henan intendono stanziare almeno 1 miliardo di yuan (141 milioni di dollari) di prestiti per contribuire al rilancio dei locali settori culturale e turistico danneggiati dall’epidemia di COVID-19. Lo rende noto una circolare diffusa dal dipartimento provinciale per la cultura e il turismo e dalla Zhongyuan Bank con sede nel capoluogo Zhengzhou.
I prestiti, con cui le aziende potranno sopperire alle perdite finanziarie, saranno concessi per lo più ai resort turistici, alle agenzie di viaggi e alle strutture alberghiere a conduzione familiare. Saranno inoltre sostenuti i parchi turistici e culturali a livello statale, le principali società e i maggiori progetti nazionali volti alla diffusione del patrimonio culturale cinese all’estero, nonché musei, gallerie e biblioteche con un mercato relativamente maturo e la capacità di sviluppare prodotti culturali innovativi.
Ricco di risorse culturali e turistiche, lo Henan è culla del famoso Shaolin Kung Fu e ospita numerosi siti riconosciuti Patrimonio culturale mondiale dell’Umanità dall’UNESCO, tra cui le Grotte di Longmen e le rovine della città di Yin, antica capitale della dinastia Shang, nei pressi della moderna Anyang. (XINHUA)
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