Sempre più cinesi scelgono di visitare il Giappone, e la loro curiosità per la cultura nipponica cresce: preferiscono un’esperienza culturale allo “shopping esplosivo”
(XINHUA) – TOKYO, 24 OTT – Per i turisti cinesi si usava in giapponese la parola speciale “bakubai” o “shopping esplosivo” per descrivere il loro potere d’acquisto. Tuttavia, le cose sono cambiate in questi anni. I turisti cinesi sono alla ricerca di nuovi modi di viaggiare in Giappone, spostando l’attenzione sulle esperienze culturali.
Secondo le statistiche del governo giapponese, la Cina è stata la fonte principale di turisti in Giappone per anni, con il numero di visitatori cinesi in crescita a doppia cifra per cinque anni consecutivi. Nel 2013, circa 1,31 milioni di cinesi hanno viaggiato in Giappone. Alla fine del 2018, il numero aveva raggiunto gli 8,38 milioni.
L’industria di turismo del Giappone sta traendo benefici dalla crescita rapida dei turisti cinesi, con i negozi e ristoranti che forniscono loro i servizi di pagamento del codice QR e dei segni di lingua cinese durante la festa “Golden Week” della giornata nazionale cinese all’inizio di ottobre.
Rispetto allo “shopping esplosivo” del passato, sempre più turisti cinesi sono disposti a pagare per eventi culturali, come visitare il Giappone per un concerto o una mostra speciale. Nel frattempo, la razionalità e la civiltà dei turisti cinesi hanno profondamente impressionato il popolo giapponese.
Secondo l’economista giapponese Hidetoshi Tashiro, i turisti cinesi in Giappone sono generalmente giovani e si comportano in modo molto più educato. Rispetto al comportamento di alcuni turisti giapponesi all’estero, ha detto, la maggior parte dei turisti cinesi sono più civili. L’economista ha notato che molti turisti cinesi diventano sempre più “curiosi” e hanno una quantità impressionante di conoscenze sul Giappone.
Nel settembre 1974, Cina e Giappone hanno avviato la rotta aerea Pechino-Shanghai-Tokyo, aprendo un nuovo capitolo nel trasporto aereo dei due Paesi.A partire dal 2018, il numero medio di voli tra i due Paesi ha raggiunto quota 2.106 voli a settimana.
Nel 2018, gli scambi di visite nei due sensi hanno superato gli 11 milioni, stabilendo un livello record. Dietro il sempre più frequente scambio interpersonale c’è un sentimento nazionale più amichevole. L’amicizia Cina-Giappone è radicata nel popolo, e gli scambi interpersonali costituiranno una solida base per l’opinione pubblica nelle relazioni tra i due Paesi.
Su Tao, un funzionario dell’ambasciata cinese in Giappone, ha affermato che mentre i turisti cinesi potenziano il consumo e perseguono un’esperienza di viaggio personalizzata e di qualità, mostrano anche al pubblico giapponese il livello di sviluppo della Cina. Secondo Su, il cambiamento dei turisti cinesi trasmette nuove informazioni sullo sviluppo della società cinese, mostrando le tradizioni e la cultura contemporanea della nazione cinese.
Gli scambi interpersonali favoriranno anche un maggior numero di visitatori giapponesi in Cina che sperimenteranno i nuovi cambiamenti del Paese.
(XINHUA)