In Cina, nello Yunnan, è stato ritrovato un antico cimitero che contiene numerosi reperti, tutti conservati in ottimo stato. Gli scavi inizieranno a giugno
Un gruppo di archeologi cinesi ha scoperto un cimitero che contiene un vasto numero di tombe antiche nella provincia sudoccidentale dello Yunnan, da cui sono emersi oltre 300 oggetti funerari.
Gli scavi delle tombe nella contea di Qiaojia, nella città di Zhaotong sono iniziati a marzo, mentre il cimitero, che copre un’area di circa 6.000 metri quadri, è stato trovato sotto un’enorme stazione idroelettrica nel bacino del fiume Jinsha.
Finora è stata scavata un’area di 5.000 metri quadrati del sito. Oltre 300 oggetti, tra cui ceramiche, oggetti in grès e antiche monete di conchiglia sono state scoperte all’interno di circa 550 tombe.
Secondo Kang Lihong, ricercatore associato dell’Istituto dello Yunnan di Reperti Culturali e Archeologici, si ritiene che le tombe risalgano all’antica età del bronzo, circa 2.000 anni fa.
“Il clima nel bacino del fiume Jinsha è caldo e asciutto, perciò il tasso di corrosione è stato lento e le ceramiche e monete di conchiglia così come gli scheletri nella tomba sono abbastanza intatti”, ha detto Kang. “Il cimitero può essere appartenuto a una certa tribù o gruppo etnico”.
Si prevede che gli scavi saranno completati a inizio giugno.
(Fonte Xinhua)