In Cina sono ben 5 i giorni dedicati alle coppie di innamorati. Il 20 maggio si celebra lo Wuerling, la festa più moderna e concepita dal linguaggio del web
Oggi in Cina si festeggia uno dei tanti “giorni degli innamorati”. Già, perché il Paese del Dragone conta ben cinque festività in cui si celebra l’amore.
Le coppie cinesi possono iniziare a celebrare il loro sentimento romantico già dal quindicesimo giorno del calendario lunare, che coincide con la fine dei festeggiamenti del capodanno cinese. Si tratta della più antica festività in onore degli innamorati, lo Yuanxiaojie, dedicata al corteggiamento da parte dell’uomo e ai plateali gesti di affetto nei confronti della sua metà.
Con gli anni, il nostro San Valentino ha varcato i confini ed è approdato in anche in Cina, dove il 14 febbraio si festeggia in Qingrenjie (letteralmente “festa degli innamorati”)
Direttamente dal Giappone, invece, arriva il Baise Qingrenjie, il così detto “San Valentino Bianco”: una festività che i cinesi celebrano il 14 marzo. Secondo la tradizione giapponese, durante il giorno di San Valentino le ragazze donano del cioccolato scuro all’amato che, se corrisponde il sentimento, dopo un mese esatto ricambia il gesto con del cioccolato bianco.
Il settimo giorno del settimo mese lunare è la volta del famoso Qixi, anche detta festa del Doppio Sette. Si tratta di un’antica tradizione legata a una leggenda di epoca Han (scopri la leggenda cliccando qui).
Wuerling, una festa moderna
Tra tutte, però, lo Wuerling, che si festeggia il 20 maggio, è la ricorrenza più giovane e dalle origini più moderne. Si tratta infatti di una festività nata dal linguaggio del web (clicca qui per scoprire il cinese delle chat) e dalla sua tendenza, in un mondo che corre veloce e non aspetta nessuno, a ridurre al minimo il numero di caratteri da digitare. 520, infatti, è la serie numerica a cui i giovani cinesi ricorrono nella comunicazione digitale per scrivere “ti amo”. Una scelta dettata dall’assonanza fonetica dei numeri 520 (wu er ling) e della frase romantica 我爱你(wo ai ni).
In questo giorno dedicato all’amore negozi di gadget, peluche e fiori vengono presi d’assalto dalle coppie ansiose di dimostrare i loro sentimenti alla propria metà. Il web è invaso da messaggi appassionati e canzoni romantiche con cui i più giovani si dichiarano alla persona amata: in questo giorno anche i cuori più duri non possono fare a meno di sciogliersi.
Sono moltissime le coppie che scelgono di sposarsi proprio il 20 maggio pronunciando il fatidico “lo voglio” (che, a proposito, i cinesi abbreviano proprio in 521). Nel 2015 la città di Wuchang, nello Hubei, ha contato ben 691 matrimoni in concomitanza dello Wuerling.
Insomma, che siano festività antiche, moderne, indigene o arrivate da lontano, una cosa è certa: in Cina non mancano certo le occasioni per celebrare l’amore.