Il Cina Festival raduna diverse performance dal vivo, teatrali, musicali, calligrafiche e pittoriche realizzate da italiani che parlino di Cina o siano state realizzate da cinesi in Italia
Dal 2 al 5 maggio Italia e Cina si incontreranno al Teatro Vascello per l’evento CINA FESTIVAL, una rassegna di quattro giorni dedicata al teatro, alla musica, al cinema, alla gastronomia e all’arte cinese. Un’iniziativa a cura del sinologo regista Sergio Basso e resa possibile dalla collaborazione con l’Istituto Confucio di Roma.
Moltissimi gli appuntamenti in agenda, che porteranno nella storica sala di Monteverde un assaggio della Cina contemporanea lontana dagli stereotipi.
Indice degli argomenti trattati
2 maggio – Te la do io la Cina
Si parte giovedì 2 maggio, ore 21:00, con lo spettacolo Te la do io la Cina diretto da Sergio Basso, un monologo semiserio che per un’ora catapulterà il pubblico nella Cina di ieri e in quella di oggi. Il regista parlerà di oroscopo cinese, dei cartoni animati dei giorni nostri, passerà poi ai quaderni dei bambini degli anni Sessanta, a come si fa un vaso, ai gestacci del Buddha, ai casinò di Macao, ad evasori fiscali nell’Impero di Mezzo del 1300, a principi eredi ritiratisi in convento per sfuggire faide sanguinarie, agli arcieri mongoli e ai loro levrieri, ad enigmi nascosti nei dipinti, per tornare al sorriso di una statuetta del II d.C.
3 maggio – Concerto per Guzheng
Il viaggio verso la Cina prosegue venerdì 3 maggio alle ore 21:00 sulle note del Guzheng, ovvero la tradizionale cetra cinese, suonata dalle magiche mani di Serena ShanYang Lin.
4 – 5 maggio – Cessi Pubblici
L’ultima creazione di Guo Shixing, uno dei più grandi drammaturghi cinesi, è Cesuo, Bagni pubblici, allestito al Teatro Sperimentale di Pechino nel 2004. L’evoluzione della Pechino nella seconda metà del Novecento è raccontata impietosamente attraverso un cesso pubblico, il suo custode, i frequentatori del quartiere: chi fa carriera, chi si arrampica socialmente, chi naufraga nonostante tutte le buone intenzioni, chi si perde e chi si reinventa. Chi svende i propri sogni e chi resiste, spezzandosi. Uomini e donne. Dagli anni Settanta ai giorni nostri. Dalla rivoluzione culturale al Grande Decollo Economico.
Il tutto in soli tre giorni: uno nel 1975, uno nel 1985, uno nel 1995.
Il copione è inedito in Occidente; la traduzione dal cinese è del regista Sergio Basso. Gli appuntamenti sono sabato 4 alle ore 21:00 e domenica 5 alle ore 18:00.
5 maggio – Giallo a Milano
Giallo a Milano, proiettato domenica 5 maggio alle ore 21:00, è un documentario di 75 minuti nato dalla regia di Sergio Basso che esplora la vita della comunità cinese in Italia.
Per ulteriori informazioni su costi e abbonamenti consultare il sito del Teatro Vascello www.teatrovascello.it