Il capodanno cinese, chiamato anche festa di primavera, è una delle feste più importanti in Cina, viene festeggiato da tutti e generalmente si trascorre in famiglia.
Anche chi vive lontano, addirittura fuori dal Paese, coglie l’occasione per ritornare dai propri parenti ed amici, per questo motivo, nei giorni precedenti a questa celebrazione, si assiste ad un gigantesco aumento viaggi, che ormai sono stati rinominati Chunyun.
Le celebrazioni del capodanno si concludono con la tradizionale festa delle lanterne, o festa delle candele, con la quale si fanno volare in cielo lanterne di carta dalle forme più disparate.
Indice degli argomenti trattati
- Quando inizia il capodanno cinese
- Quanto dura il capodanno cinese e cosa si fa durante i giorni di festa
- Quali sono le principali località in cui si festeggia il capodanno cinese
- Riti e tradizioni legate al capodanno cinese: la tavola delle feste
- Le parate in strada durante il capodanno cinese: la sfilata del dragone
- Cosa indossare durante il capodanno cinese (e cosa evitare)
- Visitare la Cina durante il capodanno: organizzare un tour autonomamente
- Capodanno cinese in Italia? Ecco dove puoi festeggiare
Quando inizia il capodanno cinese
Il capodanno cinese non ha una data fissa, ma ogni anno varia in un periodo compreso tra il 21 gennaio e il 19 febbraio. il calendario cinese, diversamente dal nostro (quello gregoriano), è Lunisolare, ossia incorpora al suo interno sia elementi del calendario solare che quelli del calendario lunare. Il capodanno cinese, o festa di primavera, coincide con il secondo novilunio dopo il solstizio d’inverno, e ad ogni anno è associato un animale dell’oroscopo cinese.
Nel 2019 il capodanno cinese avrà inizio il 5 febbraio e sarà dedicato al maiale.
Quanto dura il capodanno cinese e cosa si fa durante i giorni di festa
Il capodanno cinese, che inizia il giorno della vigilia e si protrae fino alla festa delle lanterne, che segnala appunto il termine di questo evento, ha una durata complessiva di 16 giorni.
In questo periodo le scuole restano chiuse così come molte attività commerciali ed uffici, dal momento che la tradizione vuole che sia malaugurante lavorare in questo periodo, e soprattutto nei primi 5 giorni dei festeggiamenti.
Durante questi giorni di festa vi sono delle attività ben precise, da svolgersi in determinati giorni:
- Primo giorno: è dedicato alla famiglia ed ai parenti più stetti, in questo giorno, oltre alle celebrazioni familiari, si svolgono anche la tipica parata e la danza del leone e del drago.
- Secondo giorno: è dedicato al culto dei morti e degli antenati che vengono onorati con preghiere all’interno dei templi e con l’accensione dell’incenso.
- Terzo e quarto giorno: in questo periodo è sconsigliato fare visita agli amici ed ai parenti più lontani, in quanto la superstizione dice che in questi giorni sia più facile litigare, quindi è preferibile restare in casa.
- Quinto giorno: questa giornata è dedicata al Dio cinese della ricchezza, in quanto si ritiene che sia la data della sua nascita.
- Settimo giorno: in questa giornata viene celebrata la nascita degli uomini, è una sorta di compleanno collettivo, in cui tutti diventano più vecchi di un anno.
- Nono giorno: è dedicato al culto dell’imperatore di giada, al quale vengono dedicate molte preghiere nei principali tempi della città.
- Quindicesimo giorno: segna la conclusione dei festeggiamenti, e viene festeggiato con la festa delle lanterne. Dietro a questa celebrazione si cela una leggenda secondo la quale una divinità adirata minacciasse di voler bruciare la capitale della Cina, gli abitanti escogitarono dunque uno stratagemma per ingannarlo: appesero fuori dalle loro porte delle lanterne rosse accese in modo che sembrasse che la città stesse già bruciando e dunque facendo ritirare la divinità senza che compiesse questa azione distruttiva. Oggi, durante i festeggiamenti di questa ricorrenza, si è soliti fare una passeggiata notturna insieme ad amici e parenti, portando con sé una lanterna rossa accesa.
Quali sono le principali località in cui si festeggia il capodanno cinese
Essendo una delle principali feste del calendario cinese, in tutte le città, dalle grandi metropoli ai più piccoli villaggi delle campagne cinesi, troverete festival ed eventi in ogni dove.
Gli eventi più famosi e spettacolari si possono trovare nelle principali città ognuna delle quali si contraddistingue per specifiche particolarità:
- Pechino: durante il capodanno cinese, o la festa di primavera, vengono organizzate numerose fiere all’interno dei templi, la cui origine si può ritrovare con la dinastia Liao.
In quasi tutti i templi si possono trovare delle fiere che si differenziano tra di loro per attività, danze, alimenti e prodotti venduti, la maggior parte dei quali sono porta fortune e benauguranti.
Ad esempio il tempio Ditan, il più famoso della capitale, viene frequentato da più di un milione di persone che vengono intrattenute da spettacoli tradizionali, spettacoli di ombre cinesi, danze e mostre d’arte. Nel Tempio Longtan invece si svolgono numerose competizioni, come ad esempio quella dello yo-yo cinese, alle quali possono partecipare anche i visitatori.
- Shanghai: Shanghai è la città più orientata all’internazionalizzazione, ed anche per questo motivo il capodanno rispecchia in pieno la tradizione in un’ottica moderna. Il clou del capodanno si ha alla mezzanotte, quando migliaia di persone si radunano sulle rive del fiume Huangpu, noto anche come fiume giallo, per il celebre countdown.
Se invece volete partecipare ad attività più tradizionali e meno mondane, non mancheranno, all’interno dei templi, le tipiche cerimonie di buon auspicio come il tradizionale suono delle campane
- Guangzhou (Canton): nota anche come la città dei fiori, durante il capodanno, le strade di questa città si riempiono di fiori colorati, tra i quali quelli che ricevono più attenzione sono i fiori di pesco e di kumquat, il tipico mandarino cinese. Si ritiene che questi fiori portino fortuna e dunque siano molto utilizzati per le decorazioni di capodanno.
- Nanchino: lo scorso anno, presso il Nanjing Underwater World, si è tenuto un atipico concerto di capodanno sott’acqua in cui è stato messo in scena l’Inno alla gioia, fra spettacoli di arpa celtica nel tunnel sommerso, esibizioni con il flauto nell’area dedicata alle meduse e performance di pianoforte nell’area degli orsi polari.
- Hong Kong: questa enorme metropoli capeggia su tutte le altre città per la magnificenza e spettacolarità dei giochi pirotecnici. La particolarità di questa città è il fatto che sorga sul mare, ed i fuochi artificiali creano un’atmosfera unica nel suo genere riflettendo la propria luce e colori sulla superficie dell’acqua.
Riti e tradizioni legate al capodanno cinese: la tavola delle feste
Secondo un’antica leggenda il capodanno cinese corrisponde ad un momento dell’anno in cui un mostro, chiamo Nian, usciva dalla sua tana, alcune fonti riportano che vivesse nelle profondità degli abissi altre invece nelle fitte foreste delle montagne cinese, andando a caccia di uomini ed in particolare di bambini. Questo mostro aveva unicamente due punti deboli: il colore rosso e i rumori forti.
Le persone dunque, per non essere attaccate da Nian, iniziarono a festeggiare il capodanno, il cui colore predominante è appunto il rosso, svolgendo una serie di attività, molte delle quali molto chiassose, come balli, canti e fuochi d’artificio.
Oggi i festeggiamenti del capodanno si dividono in due sfere, quelle privata e quella pubblica.
I festeggiamenti privati iniziano la vigilia del capodanno e prevedono la pulizia di tutta la casa, in modo da allontanare simbolicamente tutte le cose negative dell’anno precedente, per fare posto alla fortuna e i buoni auspici dell’anno futuro. Per almeno tre giorni dall’inizio del capodanno, inoltre, non è possibile fare le pulizie domestiche o lavarsi i capelli in quanto la superstizione vuole che queste azioni allontanino la fortuna e la buona sorte.
Le pulizie domestiche terminano con una grande cena con tutti i parenti più stretti e se da noi non può mancare sulla tavola un piatto di lenticchie e cotechino anche in Cina troveremo dei piatti che sono un must:
- Ravioli: rappresentano il cibo benaugurale per eccellenza in quanto con la loro forma ricordano dei lingotti preziosi e per questo motivo sono considerati il simbolo della ricchezza. La tradizione vuole che mangiarli a capodanno favorisca la fortuna finanziaria, proprio come le nostre lenticchie!
se generalmente i ripieni sono i più svariati, a capodanno si prediligono quelli con il cavolo cinese e l’erba cipollina.
in molte famiglie c’è anche la tradizione di inserire in un raviolo speciale una moneta di alluminio, che porterà molta prosperità e ricchezza a chi avrà la fortuna di trovarlo. - Involtini: piatto prediletto anche nei ristoranti cinesi in Italia, durante il capodanno cinese non possono mancare sulla tavola. Possono essere farciti con carne, verdura o fagioli rossi. Anche la loro forma ricorda quella di un lingotto, quindi, come i ravioli, sono simbolo di prosperità e ricchezza.
- Pesce: sicuramente l’alimento che capeggia sulle tavole rispetto a tutti gli altri. Deve essere servito rigorosamente intero e va posizionato con la testa verso il commensale più anziano o quello più importante, sarà proprio la persona verso cui è rivolta la testa ad iniziare a mangiarlo ma solo dopo aver brindato con la persona di fronte a lui (quello indicato dalla coda) in segno di buon auspicio.
- Spaghetti: gli spaghetti, o tagliatelle, sono il simbolo di lunga vita, è quindi importante che vengano serviti interi!
- Frutta: gli agrumi sono i portafortuna per eccellenza. Che siano mandarini, arance o pomeli, gli agrumi vengono consumati in grande quantità. La loro forma sferica simboleggia la pienezza e ricorda anche le lanterne cinesi che durante il capodanno cinese vengono appese ovunque colorando di rosso tutte le strade delle città
- Vassoio dell’unione: il vassoio dell’unione è generalmente di forma ottagonale o rotondo, è diviso in varie sezioni riempite con frutta zuccherata e verdure. Viene offerto agli ospiti come simbolo di convivialità e condivisione, che caratterizzano lo spirito del cenone di capodanno.
Durante questa cena si è soliti regalare dei piccoli pacchetti rossi contenenti dei doni per i parenti più stretti. Generalmente si possono trovare abiti, petardi, caramelle o soldi, rigorosamente in cifre pari in quanto durante i funerali cinesi si è soliti donare cifre dispari.
Le parate in strada durante il capodanno cinese: la sfilata del dragone
Il primo vero giorno del capodanno cinese si è soliti dedicarsi ai festeggiamenti pubblici con sfilate e feste in strada.
Le sfilate sono caratterizzate da molte danze, le più famose e suggestive sono la danza del drago e la danza del leone con cui viene fatto sfilare il tipico drago o leone tra le strade, i parchi ed i templi della città. Questi animali sono sorretti da delle aste fissate al corpo e tenute in mano da delle persone, che possono arrivare fino a 50 per ogni dragone!
I movimenti che questi animali compiono devono essere estremamente armonici e fluidi come i movimenti dell’acqua. Il dragone è tipicamente portatori di buona sorte, oltre che di forza, prosperità e saggezza.
Come in occidente anche in Cina i fuochi d’artificio alla mezzanotte sono un evento obbligatorio e imperdibile. I fuochi artificiali devono essere il più colorati e rumorosi possibile in modo da allontanare gli spiriti maligni e possiamo solo provare ad immaginare cosa aspettarci dal paese che ha inventato i giochi pirotecnici!
Cosa indossare durante il capodanno cinese (e cosa evitare)
In questo giorno cosi caro ai cinesi anche l’abbigliamento non è lasciato al caso. È di cattivo auspicio utilizzare il nero e il bianco, sia per i vestiti che per le decorazioni in quanto questi colori sono utilizzati per i funerali. Sono invece molto ben auguranti gli abiti e l’intimo rosso, cosi come avviene da noi, e tutti altri indumenti di colore sgargiante, soprattutto per i bambini, vestiti con colori accesi e molto allegri.
Per garantirsi prosperità e ricchezza nel nuovo anno, moltissime persone, durante le celebrazioni del capodanno si recano nei vari templi taoisti della città a pregare, i templi infatti non sono solamente dei luoghi di culto, ma sono dei veri e propri punti di ritrovo della città in cui vengono organizzate manifestazioni, spettacoli e cerimonie.
Visitare la Cina durante il capodanno: organizzare un tour autonomamente
Organizzare un tour della Cina durante i festeggiamenti del capodanno in modo autonomo potrebbe sembrare un’impresa impossibile, ma con poche semplici accortezze, organizzare il tuo viaggio da favola sarà un gioco da ragazzi.
Il primo passo da fare è ottenere il visto sul passaporto. Per presentare la domanda negli appositi uffici dovrai poter dimostrare di aver già acquistato un biglietto di andata e ritorno per la Cina e di avere già prenotato un albergo, o di avere un alloggio in cui risiedere per ogni notte di permanenza.
Dal momento in cui presenterai la domanda ci vorranno circa quattro giorni lavorativi, e dovrai recarti in Cina entro 90 giorni (questa è la durata massima del permesso standard), quindi non farlo con troppo anticipo.
Per l’acquisto dei voli, consigliamo di utilizzare i siti di aggregazione dei voli come Expedia, in modo da poter tenere sotto controllo le offerte e le promozioni. Generalmente i costi si aggirano attorno ai 400/500€, anche se durante le festività i costi potrebbero aumentare.
Per la prenotazione degli hotel puoi utilizzare le online travel agency come il celebre Booking oppure Agodà, meno conosciuto in Europa ma molto utilizzata in Asia, offre un maggior numero di strutture e spesso a prezzi più convenienti.
Leggi con attenzione le descrizioni in quanto molte strutture possono ospitare solo persone di nazionalità cinese, e basati molto sulle recensioni per orientare la tua scelta.
Una volta raggiunta la Cina, spostarti nelle città principali non sarà un grosso problema, a meno che non tu non sia un avventuriero e voglia recarti nelle zone più remote. In questo caso ti consigliamo di contattare una guida locale che sappia parlare inglese e che sia disposto ad accompagnarti.
Nelle città, invece, i mezzi pubblici sono molto efficienti: autobus, molto frequenti ed economici, e treni sono molto utilizzati dai cinesi, per questo i biglietti possono esaurirsi velocemente.
In alternativa puoi optare per un taxi, molto economico rispetto all’Italia. Se scegli un taxi ricorda di procurarti l’indirizzo del tuo alloggio scritto in cinese (solitamente gli hotel hanno dei biglietti fatti apposta con la cartina e l’indirizzo) perché difficilmente il conducente parlerà inglese. Assicurati che sia un taxi regolare.
Per godere appieno delle attrazioni ed eventi organizzati per i festeggiamenti del capodanno cinese puoi organizzarti prima di partire segnandoti tutte le manifestazioni che si svolgeranno nelle città che hai deciso di visitare oppure puoi chiedere direttamente all’hotel in cui soggiorni che sicuramente saprà suggerirti una visita organizzato.
Se invece preferisci viaggi più tranquilli e programmati o hai paura di incappare in qualche imprevisto, puoi rivolgerti ad un’agenzia italiana che organizza tour guidati in Cina durante il capodanno come quelle che seguono:
Capodanno cinese in Italia? Ecco dove puoi festeggiare
Se vuoi partecipare al capodanno cinese, ma non puoi recarti in Cina, ti segnaliamo una serie di eventi che si svolgeranno in Italia, in modo da poterti immergere nella cultura cinese e vivere in prima persona questo evento unico:
- Capodanno cinese a Milano: nella chinatown di Milano, il cui cuore pulsante è l’area intorno Via Paolo Sarpi, saranno organizzate molte installazioni ed eventi. Ad esempio, lo scorso anno, il Museo Mudec (Museo delle Culture) ha ospitato una mostra gratuita dedicata alla cultura cinese denominata “ Un secolo di cinesi a Milano” che tramite immagini, racconti ed oggetti invitava a riflettere e a far conoscere l’identità e la storia della cultura sino-italiana.
La festa continuerà e raggiungerà il momento più atteso con la sfilata del dragone per le vie del centro città e della Chinatown milanese.
Numerosi saranno anche gli appuntamenti organizzati dall’istituto Confucio di Milano, che solitamente offre uno spettacolo teatrale gratuito, laboratori dedicati ai bambini e conferenze. - Capodanno cinese a Roma: l’appuntamento nella capitale è nei giardini di Piazza Vittorio Emanuele II, il centro del quartiere multietnico di Roma, a due passi dalla stazione Termini. Saranno allestite stand e bancarelle di prodotti artigianali e gastronomici tipici della Cina. Anche in questo caso l’evento terminerà con la parata del dragone
- Capodanno cinese a Napoli: nella città partenopea sarà possibile vedere il dragone sfilare nel centro della città, in Piazza del Gesù.