Se pensiamo alla Cina, una delle prima immagini a formarsi nella nostra mente è lo snodarsi interminabile della Grande Muraglia Cinese (Wanli Changcheng). Essa è infatti annoverabile tra i monumenti più noti al mondo: non a caso, dal 1987 è stata dichiarata dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità, mentre più recentemente, nel 2007, è stata inserita tra le sette meraviglie del mondo moderno.
Se queste poche righe hanno suscitato la tua curiosità e vorresti saperne di più, in questo articolo ti racconteremo tutto quello che c’è da sapere sulla Grande Muraglia Cinese:
Indice degli argomenti trattati
- Perché è stata costruita la Muraglia Cinese?
- Quando è stata costruita la Muraglia Cinese?
- Chi ha voluto la Muraglia Cinese?
- Quanto è lunga la Grande Muraglia Cinese?
- Quanto è alta la Muraglia Cinese?
- Grande Muraglia: curiosità e aneddoti intorno al monumento più famoso della Cina
- Visitare la Grande Muraglia e tour in Cina
- Informazioni utili prima di visitare la Grande Muraglia
Perché è stata costruita la Muraglia Cinese?
Agli albori della Cina Imperiale, una delle principali minacce per gli abitanti delle città e dei villaggi era costituita dalle incursioni e dai saccheggi compiuti dai “barbari” che provenivano dalla steppa. Tra questi, il pericolo numero uno era rappresentato dai Mongoli. La ragione principale per la quale fu costruita la Grande Muraglia è dunque quella difendersi dagli attacchi esterni.
Purtroppo questo scopo non fu realmente raggiunto: la Muraglia si rivelò troppo lunga ed estesa per essere sorvegliata per intero, permettendo agli invasori di superarla indisturbati. Nei paragrafi successivi scoprirai quali sono le reali dimensioni della Muraglia e vedrai che sono numeri che ti lasceranno stupefatto!
Quando è stata costruita la Muraglia Cinese?
Ben prima della nascita dell’Impero Romano, in Cina esistevano già numerose fortificazioni, che erano però isolate l’una dall’altra. Ma è proprio in questo periodo remoto, nel III sec. a.C., che iniziò l’opera di unificazione di quei baluardi. Nel corso dei secoli la Grande Muraglia fu costantemente consolidata e rafforzata, fino a che in epoca Ming (quindi tra il XIV e il XVII secolo) venne effettuata una imponente ristrutturazione, tale da darle l’aspetto che la contraddistingue tuttora.
La composizione esterna è attualmente costituita da grandi mattoni e lastre di pietra, mentre al suo interno contiene terra e pietre frantumate. Le persone impiegate nella costruzione, spesso contadini o prigionieri di guerra, erano costrette a lavorare fino allo sfinimento, soffrendo anche per la malnutrizione: nel corso dei lavori di edificazione durati per secoli, sono infatti migliaia i lavoratori che hanno perso la vita. Per questo la Muraglia si è guadagnata il triste appellativo di cimitero più lungo del mondo. Alcune leggende narrano che i corpi degli schiavi venissero gettati all’interno delle mura e, sebbene nei pressi di queste ne siano stati trovati innumerevoli, non ne è mai stato rinvenuto nessuno internamente.
Chi ha voluto la Muraglia Cinese?
Il periodo a cui universalmente si fa risalire la nascita della Grande Muraglia è il III sec. a.C. In quell’epoca a regnare sulla Cina era l’Imperatore Qin Shi Huang, ed è quindi a lui che va il merito per la realizzazione di quest’opera grandiosa.
Letteralmente il suo nome significa “Primo Imperatore della Dinastia Qin” ed è un personaggio storico di grande importanza: salito al potere quando era solamente tredicenne, regnò per 37 anni fino alla sua morte e il suo autorevole dominio portò all’unificazione e alla nascita della Cina Imperiale. La sua morte è avvenuta in circostanze tragicamente ironiche: i medici di palazzo che lo curavano, gli confezionarono delle pillole che avrebbero dovuto renderlo immortale, ma purtroppo queste furono realizzate con del mercurio e lo avvelenarono fino ad ucciderlo.
Egli fu inoltre il committente di un’altra celebre opera monumentale, l’esercito di terracotta: composta da 8.000 statue di soldati a grandezza naturale, 130 carri e 670 cavalli, aveva il compito di difendere simbolicamente il mausoleo dell’imperatore. L’esercito fu rinvenuto fortuitamente nel 1974 da un contadino, durante i lavori di scavo di un pozzo e, come la Grande Muraglia, è stato inserito tra i Patrimoni dell’Umanità Unesco dal 1987.
Quanto è lunga la Grande Muraglia Cinese?
La lunghezza della Muraglia Cinese è un argomento che ha interessato studiosi di tutto il mondo e su cui il dibattito non ha mai smesso di essere vivace. Fino al 2009 le stime ufficiali del Governo Cinese riportavano una lunghezza complessiva di 8.850 km: già questi numeri dovrebbero lasciare a bocca aperta, se si pensa ad esempio che questa lunghezza è pari alla distanza tra Roma e Bangkok.
Ma nel 2012 l’Amministrazione Statale del Patrimonio Culturale Cinese è riuscita nell’impresa di misurare tutte le sezioni e ramificazioni conosciute, portando il conteggio complessivo della lunghezza della Grande Muraglia alla cifra incredibile di 21.196 km, ovvero poco più della metà della circonferenza della Terra. Un altro esempio che può dare l’idea della vastità dell’opera è quello di immaginare di partire per la Cina e visitare 10 km al giorno della Muraglia: avremmo bisogno di quasi 6 anni di ferie per terminare la visita!
Per cui, se sei interessato a organizzare un viaggio, è bene scegliere con attenzione quali siano i punti più suggestivi da visitare. Per aiutarti nella scelta, nei paragrafi a seguire troverai qualche consiglio su tappe “obbligate” e tour organizzati. La Grande Muraglia attraversa paesaggi di ogni tipo, snodandosi all’interno di deserti e lungo praterie, inerpicandosi lungo pendii di montagna e costeggiando numerosi villaggi, e lo fa collegando la costa est della Cina fino a raggiungere gli altopiani a ovest lontani migliaia di chilometri.
Un altro aspetto interessante della lunghezza della Grande Muraglia è legato alle dinastie che maggiormente hanno contribuito alla sua costruzione: queste sono la dinastia Qin (221 – 206 a.C.), che abbiamo già conosciuto per aver avviato l’opera e che ha realizzato circa 5.000 km; la dinastia Han (206 a.C. – 220 d.C.) con circa 10.000 km e la Dinastia Ming (1368 – 1644) con oltre 6.000 km.
Quanto è alta la Muraglia Cinese?
Se la lunghezza della Grande Muraglia ha creato non pochi problemi di misurazione, sull’altezza le idee sono più chiare: essa è infatti in media di 7,5 m. La base delle mura è invece larga 6,5 m mentre alla sommità raggiunge i 5,5 m, permettendo il passaggio di ben 4 cavalli affiancati. Lo scopo era di facilitare il trasporto di truppe, armi e cibo. Oltre agli scopi difensivi, nel corso del tempo la Grande Muraglia ha anche assunto la funzione di arteria di collegamento.
Grande Muraglia: curiosità e aneddoti intorno al monumento più famoso della Cina
Forse la prima curiosità, anche se sarebbe meglio dire leggenda popolare, è che la Grande Muraglia sia visibile dallo spazio, addirittura dalla Luna, a occhio nudo. In realtà, le cose non stanno proprio così: la Terra dista dalla Luna 384.400 km e da quella distanza è già difficile distinguere la conformazione dei continenti!
Anche da un’orbita più ravvicinata, intravedere gli oltre 21.000 km di fortificazioni è comunque piuttosto improbabile. Sono infatti diverse le testimonianze di astronauti che confermano come la visione spaziale della Grande Muraglia sia una leggenda popolare. Nel 2001, per esempio, Neil Armstrong ha dichiarato che durante la missione Apollo 11 non ci sia stato modo di vedere nessun oggetto artificiale da un’orbita terrestre.
Un aneddoto, tra i più suggestivi e recenti, riguarda una rappresentazione di arte performativa messa in scena da Marina Abramovic e il suo compagno Ulay nel 1977, per esprimere e raccontare simbolicamente la fine della loro storia: i due, dopo aver percorso per giorni e giorni 2.500 km a piedi, partendo da due punti opposti della Grande Muraglia, si incontrarono a metà strada per dirsi definitivamente addio.
Come abbiamo scritto all’inizio dell’articolo, la Grande Muraglia Cinese è stata inserita dall’Unesco tra i siti patrimonio mondiale dell’umanità. La Cina è il secondo paese al mondo per numero di siti Unesco, per un totale di 53, superata solo dall’Italia con 54, seguita dalla Spagna con 47 e da Germania e Francia con 44.
Un’altra prestigiosa classifica in cui la Grande Muraglia si è guadagnata una posizione è quella delle 7 meraviglie del mondo moderno, che oltre alla Muraglia stessa includono: Chichén Itzá in Messico, il Cristo Redentore in Brasile, Machu Picchu in Perù, Petra sito archeologico della Giordania, il mausoleo Taj Mahal in India e Il Colosseo di Roma.
Visitare la Grande Muraglia e tour in Cina
Come già scritto precedentemente, la Grande Muraglia Cinese si estende per oltre 21 mila km, per cui bisogna scegliere con estrema attenzione le parti più meritevoli di essere visitate prima di intraprendere un viaggio verso la Cina. È necessario mettere prima di tutto in conto la possibilità, per nulla remota, di affrontare lunghe code e attese, oltre a dover valutare con attenzione le proprie condizioni fisiche e il proprio allenamento, poiché alcuni tratti si trovano in punti molto scoscesi e privi di servizi turistici.
Ma quali sono le visite più belle da effettuare lungo la Grande Muraglia?
Se alloggi a Pechino, potrai visitare in giornata molti dei tratti più belli, suggestivi e facilmente raggiungibili dalla capitale cinese. Questi si trovano infatti a una distanza media di circa 100 km e il tempo che impiegherai a raggiungerli sarà di circa due ore.
Un altro aspetto su cui porre attenzione è la scelta del periodo dell’anno in cui recarsi a visitare la Muraglia. Le stagioni migliori sono la primavera e l’autunno, perché più miti e meno affollate. Durante l’estate, oltre all’ovvia probabilità di affrontare lunghe camminate sotto un sole cocente, il rischio numero uno è rappresentato dal sovraffollamento di turisti. L’inverno, per quanto meno affollato, ha l’inconveniente di essere molto freddo e ventoso: se non sei un escursionista mediamente allenato, è un periodo che ti sconsigliamo.
Se lo spirito avventuriero non fa per te, considera l’opzione di unirti a tour organizzati, la maggior parte dei quali ha come punto di partenza Pechino e con cui potrai visitare altre splendide località. Se invece sei un abile escursionista, sono innumerevoli le alternative per effettuare un Trekking sulla Grande Muraglia. Tra tutte, sono due quelle che consigliamo: da Jiankou a Mutianyu (circa 4–5 ore di cammino, a volte molto ripido) e da Simatai occidentale a Jinshanling (3–4 ore di cammino, abbastanza facile).
Se la tua passione è la corsa, potresti coniugarla con il desiderio di visitare la Cina: tutti gli anni a maggio si svolge la maratona di Huangyaguan, che ti permetterà per parte del tempo di correre proprio in cima alla Grande Muraglia, attraversare pittoreschi villaggi e ammirare il paesaggio circostante esplodere di colori durante la primavera.
Informazioni utili prima di visitare la Grande Muraglia
Di seguito ti riportiamo un elenco delle principali sezioni della Muraglia con alcune informazioni da conoscere, prima di decidere quale scegliere per la propria escursione:
- Badaling: distante un’ora e mezza da Pechino, è indicata per persone diversamente abili, ma spesso è molto affollata;
- Mutianyu: anch’essa dista un’ora e mezza da Pechino, è adatta per bambini e anziani, ma molto frequentata da turisti;
- Simatai: a due ore da Pechino, è mediamente affollata è adatta a escursionisti, anche di primo livello;
- Jinshanling: distante più di due ore da Pechino, è una meta adatta a tutti i tipi di viaggiatori in buone condizioni fisiche, con il pregio di non essere mai molto affollata;
- Jiankou: forse la meno frequentata tra le località di questa lista, è comunque uno dei tratti più suggestivi della Muraglia, adatta però a soli escursionisti con esperienza. Dista da Pechino circa due ore e mezza.
Per raggiungere queste località autonomamente, non ci sono treni o autobus diretti, per cui sarà necessario effettuare più spostamenti. Tieni a mente che la maggior parte degli autisti non parla inglese, per cui è buona norma portare con te il nome della località da raggiungere stampato (o conservato su smartphone) in caratteri cinesi.
Se non hai voglia di incorrere in inconvenienti di questi tipo, ti consigliamo allora di rivolgerti a tour privati come quelli che seguono, indicati per varie tipologie di visita (passeggiate, bicicletta, escursionismo, etc.)